Gabriele D'Annunzio
Un contributo su D'Annunzio di Dominique Ria, 3D.
dannunzio_dominique.pptx | |
File Size: | 3080 kb |
File Type: | pptx |
Il superuomo
D'Annunzio pensa che la poesia sia l'unico strumento in grado di comprendere la realtà; il poeta, allora, è un essere privilegiato, unico, una guida per gli altri, un vate (profeta) o un superuomo.
Al superuomo tutto è permesso, per lui non valgono le regole delle persone comuni, egli è al di sopra la legge.
I suoi ideali sono la soddisfazione dei suoi desideri, l'affermazione della propria volontà, la vita concepita come una raffinata opera d'arte.
Questa idea si sposava con il nazionalismo e il razzismo che all'inizio del Novecento diffondevano l'idea di nazioni superiori ad altre e in diritto di imporre la loro volontà con la forza (mito della supernazione).
Da qui la partecipazione entusiastica di D'Annunzio alla prima guerra mondiale e alle avventure fiumane.
Forza, sangue e violenza sono alla base del fascismo che D'Annunzio abbracciò con entusiasmo anche se il poeta fu presto messo da parte da Mussolini.