Il Decadentismo
A partire dalla fine dell'Ottocento si diffuse in Europa un sentimento di precarietà e di sfiducia nei confronti della scienza; essa non era in grado di capire e spiegare con i suoi metodi la realtà.
La realtà appariva un mistero insondabile, impossibile da penetrare con metodi scientifici o razionali; solo la poesia poteva comprenderla e rappresentarla in maniera simbolica, attraverso accostamenti apparentemente illogici e metafore.
Mentre Freud scopriva l'inconscio, i nuovi poeti credevano che la natura e la psiche dell'uomo fossero misteriosi e nascosti; solo la poesia, unendo realtà apparentemente lontane, poteva esprimere la verità delle cose e dell'animo.
Ecco allora che Pascoli si immerge nel mondo della natura confondendo realtà e sogno (Orfano), usando sinestesie, abbinando (secondo l'esempio dei simbolisti francesi) vocali a colori o a suoni (Il miracolo).
Ecco che D'Annunzio descrive la natura come animata da forze primitive e miseriose (La pioggia nel pineto).
Ecco che Pirandello mette in dubbio la verità della persona (Sei personaggi), scoprendone tutte le finzioni (Così è se vi pare), e presenta la pazzia come un modo di avvicinarsi alla verità (Il berretto a sonagli).
La realtà appariva un mistero insondabile, impossibile da penetrare con metodi scientifici o razionali; solo la poesia poteva comprenderla e rappresentarla in maniera simbolica, attraverso accostamenti apparentemente illogici e metafore.
Mentre Freud scopriva l'inconscio, i nuovi poeti credevano che la natura e la psiche dell'uomo fossero misteriosi e nascosti; solo la poesia, unendo realtà apparentemente lontane, poteva esprimere la verità delle cose e dell'animo.
Ecco allora che Pascoli si immerge nel mondo della natura confondendo realtà e sogno (Orfano), usando sinestesie, abbinando (secondo l'esempio dei simbolisti francesi) vocali a colori o a suoni (Il miracolo).
Ecco che D'Annunzio descrive la natura come animata da forze primitive e miseriose (La pioggia nel pineto).
Ecco che Pirandello mette in dubbio la verità della persona (Sei personaggi), scoprendone tutte le finzioni (Così è se vi pare), e presenta la pazzia come un modo di avvicinarsi alla verità (Il berretto a sonagli).